Da
mercoledì 26 a domenica 30 ottobre la
città di Cassino ha ospitato il festival itinerante
"ANTICOntemporaneo", dedicato al sommo poeta fiorentino Dante
Alighieri. Una manifestazione di tale
importanza non poteva non ospitare personaggi di rilievo come Moni Ovadia o
Michele Mirabella, tenendo però in grande considerazione anche gli studenti
provenienti, oltre che da Cassino, anche da Frosinone, Ceccano, Pontecorvo;
addirittura era presente una delegazione dell’Ungheria.
Il viaggio
nel mondo Dantesco per gli studenti del Liceo M.T Varrone ha avuto inizio qualche
settimana, quando ci è giunta la notizia di dover partecipare al concorso, con
lo scopo di creare qualcosa di nuovo in relazione al progetto "Dante senza
frontiere"; e ha visto il suo termine venerdì 28 ottobre quando, riuniti
tutti i partecipanti del concorso con tante altre perosne nell'Aula Pacis di
Cassino, si è dato il via ad una
mattinata di premiazioni e riconoscimenti in cui il famoso poeta è stato
esaminato sotto ogni punto di vista.
Fabio Ferri |
Il primo
intervento della mattinata lo dobbiamo a Fabio Ferri con "La Commedia
2.0", il quale ci mostra un approccio ipertestuale al capolavoro dantesco,
una realtà della Commedia vista sotto il punto di vista moderno, sottolineando
una lettura magari un “tantino” superficiale della Commedia da parte dei
ragazzi. Con Eugenia Treglia ci troviamo invece catapultati nella psiche
dantesca, cercando di comprendere cosa si cela – secondo un’interpretazione
psicologica -dietro alcuni versi della Divina Commedia.
Amedeo di Francesco |
In una
mattinata piena di sorprese troviamo anche una scuola che proviene
dall'Ungheria, il Collegio Benedettino di Pannonalma, accompagnati dal
Prof.ssore Amedeo di Francesco, insegnante dell'università Orientale di Napoli.
I ragazzi ci hanno deliziati con una esibizione lirica e un video inerente al
tema prestabilito.
Dopo i doverosi ringraziamenti , finalmente arriva la
premiazione, probabilmente il momento più atteso da tutti gli studenti che
hanno lavorato duramente per cercare di riportare il pensiero e l’arte di Dante
ai giorni nostri.Tanti sono stati i premiati, con molte realizzazioni
interessanti e ben fatte; ma noi siamo rimaste colpite – ed è facile
comprenderlo – dai riconoscimenti per la nostra scuola che ha ottenuto due menzioni
speciali: una per il video "Fiamme dell'Inferno, Luci del Paradiso"
girato dalle alunne Michela Cerrone, Marka Russo, Federica Caravaggi, Noemi
Mallozzi e Caterina Celi della classe IV C Scienze Umane, seguite dalla
Prof.ssa Alessandra Giannitelli.
La seconda
menzione è per il lavoro "Il bestiario dantesco", prodotto dalle
studentesse Federica Marandola, Anthea Mirabello, Angelica Mirabello e Sabrina
Pascarella del del IV A Linguistico, seguite dalla Prof.ssa Gabriella Sabatini.
Un
ringraziamento speciale credo che vada rivolto ai numerosissimi alunni che
hanno manifestato la loro visione della realtà dantesca, dando libero sfoggio a
tutta la loro immaginazione: la Divina Commedia è un filo conduttore che unisce
la fantasia con il mondo creato da
Dante, ricco di insegnamenti che esaltano lo “spirito” di ognuno di noi.
Amina
Spalletta
Liceo “Varrone” - IV C Scienze
Umane.