lunedì 23 gennaio 2017

L’ANTICHITA’ CONTEMPORANEA: UN DANTE TUTTO DA RISCOPRIRE E DA VIVERE

Da mercoledì 26  a domenica 30 ottobre la città di Cassino ha ospitato il festival itinerante "ANTICOntemporaneo", dedicato al sommo poeta fiorentino Dante Alighieri.  Una manifestazione di tale importanza non poteva non ospitare personaggi di rilievo come Moni Ovadia o Michele Mirabella, tenendo però in grande considerazione anche gli studenti provenienti, oltre che da Cassino, anche da Frosinone, Ceccano, Pontecorvo; addirittura era presente una delegazione dell’Ungheria.
Il viaggio nel mondo Dantesco per gli studenti del Liceo M.T Varrone ha avuto inizio qualche settimana, quando ci è giunta la notizia di dover partecipare al concorso, con lo scopo di creare qualcosa di nuovo in relazione al progetto "Dante senza frontiere"; e ha visto il suo termine venerdì 28 ottobre quando, riuniti tutti i partecipanti del concorso con tante altre perosne nell'Aula Pacis di Cassino, si è dato  il via ad una mattinata di premiazioni e riconoscimenti in cui il famoso poeta è stato esaminato sotto ogni punto di vista. 
Fabio Ferri
Il primo intervento della mattinata lo dobbiamo a Fabio Ferri con "La Commedia 2.0", il quale ci mostra un approccio ipertestuale al capolavoro dantesco, una realtà della Commedia vista sotto il punto di vista moderno, sottolineando una lettura magari un “tantino” superficiale della Commedia da parte dei ragazzi. Con Eugenia Treglia ci troviamo invece catapultati nella psiche dantesca, cercando di comprendere cosa si cela – secondo un’interpretazione psicologica -dietro alcuni versi della Divina Commedia. 
Amedeo di Francesco
In una mattinata piena di sorprese troviamo anche una scuola che proviene dall'Ungheria, il Collegio Benedettino di Pannonalma, accompagnati dal Prof.ssore Amedeo di Francesco, insegnante dell'università Orientale di Napoli. I ragazzi ci hanno deliziati con una esibizione lirica e un video inerente al tema prestabilito. 

Dopo i doverosi ringraziamenti , finalmente arriva la premiazione, probabilmente il momento più atteso da tutti gli studenti che hanno lavorato duramente per cercare di riportare il pensiero e l’arte di Dante ai giorni nostri.Tanti sono stati i premiati, con molte realizzazioni interessanti e ben fatte; ma noi siamo rimaste colpite – ed è facile comprenderlo – dai riconoscimenti per la  nostra scuola che ha ottenuto due menzioni speciali: una per il video "Fiamme dell'Inferno, Luci del Paradiso" girato dalle alunne Michela Cerrone, Marka Russo, Federica Caravaggi, Noemi Mallozzi e Caterina Celi della classe IV C Scienze Umane, seguite dalla Prof.ssa Alessandra Giannitelli.
 


La seconda menzione è per il lavoro "Il bestiario dantesco", prodotto dalle studentesse Federica Marandola, Anthea Mirabello, Angelica Mirabello e Sabrina Pascarella del del IV A Linguistico, seguite dalla Prof.ssa Gabriella Sabatini

Un ringraziamento speciale credo che vada rivolto ai numerosissimi alunni che hanno manifestato la loro visione della realtà dantesca, dando libero sfoggio a tutta la loro immaginazione: la Divina Commedia è un filo conduttore che unisce la  fantasia con il mondo creato da Dante, ricco di insegnamenti che esaltano lo “spirito” di ognuno di noi. 


       
                           


      Amina Spalletta
      Liceo “Varrone” - IV C Scienze Umane.